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Come viene determinato in quale categoria gareggia il mio cane?

La categoria di appartenenza di un cane in agility è determinata esclusivamente dalla sua altezza al garrese (il punto più alto del dorso, alla base del collo). Questa misurazione viene effettuata da un giudice abilitato durante una gara ufficiale e il risultato viene registrato sul libretto delle qualifiche del cane.

Secondo il regolamento FCI/ENCI, esistono quattro categorie di altezza:

  • Small (S): per cani con altezza al garrese inferiore a 35 cm.
  • Medium (M): per cani da 35 cm a meno di 43 cm.
  • Intermediate (I): per cani da 43 cm a meno di 48 cm.
  • Large (L): per cani di 48 cm e oltre.

Questa suddivisione garantisce che ogni cane affronti ostacoli proporzionati alla sua taglia, per una competizione più equa e sicura.

Cosa sono i 'brevetti' o 'classi' (Agility 1, 2, 3)?

I “brevetti” o “classi” rappresentano i livelli di esperienza e competenza di un binomio. Tutti iniziano dal livello base, per poi progredire ottenendo determinati risultati in gara. Questo sistema garantisce che i percorsi proposti siano adeguati all’esperienza della squadra. I livelli sono:

  • Agility 1 (o Junior): È la classe di debutto. I percorsi sono più semplici e fluidi. Per passare al livello successivo, il binomio deve ottenere un certo numero di qualifiche “Eccellente Netto”.
  • Agility 2: Il livello intermedio. I percorsi diventano più complessi. Per accedere al livello più alto, il binomio deve non solo ottenere percorsi netti, ma anche piazzarsi sul podio.
  • Agility 3 (o Senior): È la classe regina, quella di massima difficoltà, dove competono i binomi più esperti. I risultati in questa classe sono validi per la qualificazione ai campionati nazionali e le selezioni per la squadra nazionale.
Come funziona il punteggio in una gara? Cosa sono le 'penalità'?

L’obiettivo in una gara di agility è completare il percorso nel modo più preciso e veloce possibile. La classifica finale è determinata da due fattori: le penalità accumulate e il tempo impiegato, con la precisione che ha sempre la priorità.

Un binomio viene penalizzato principalmente per due tipi di infrazioni:

  • Errore (5 punti di penalità): Un’imprecisione come l’abbattimento di una barretta di un salto o il mancato tocco di una zona di contatto.
  • Rifiuto (5 punti di penalità): Un’esitazione o l’evitamento di un ostacolo, che deve essere corretto.

A queste si aggiungono le penalità di tempo se si supera il Tempo di Percorso Standard (TPS). Vince il binomio con il minor numero di penalità totali; in caso di parità, vince chi ha impiegato il tempo minore.

Cos'è un 'rifiuto' e come viene penalizzato?

Un rifiuto è un’infrazione che indica un’esitazione o un errore di comunicazione e viene sanzionato con 5 punti di penalità. Si configura un rifiuto quando il cane:

  • Si ferma davanti a un ostacolo, rifiutandosi di affrontarlo.
  • Aggira un ostacolo per poi affrontarlo.
  • Entra in un tunnel per poi uscirne dalla stessa parte.
  • Passa tra il telaio e la ruota o sotto la barra di un salto.

La caratteristica fondamentale del rifiuto è che deve essere corretto: il conduttore ha l’obbligo di far ripetere al cane l’ostacolo rifiutato correttamente prima di proseguire. Se non lo fa, il binomio verrà eliminato.

Cosa succede se il mio cane abbatte una barretta di un salto?

L’abbattimento di una qualsiasi parte di un ostacolo (la barretta di un salto, una tegola del muro) durante la sua esecuzione è considerato un “errore”.

Ogni errore viene penalizzato con 5 punti. A differenza del rifiuto, l’errore non deve essere corretto. Il binomio prosegue il suo percorso senza interrompersi, ma i 5 punti di penalità vengono aggiunti al suo punteggio finale. Anche se il resto del percorso è perfetto, quell’unico abbattimento potrebbe costare la vittoria o la qualifica di “Netto”.

Cosa sono le 'zone di contatto' e perché sono così importanti?

Le “zone di contatto” sono le sezioni, verniciate con un colore a forte contrasto, situate alle estremità di tre ostacoli specifici: la passerella, la palizzata e la bascula.

Il regolamento stabilisce che il cane deve toccare queste zone con almeno una zampa. Mancare una zona di contatto comporta un errore da 5 punti di penalità.

La loro funzione è cruciale per la sicurezza del cane: obbligandolo a percorrere tutta la rampa fino in fondo, gli impediscono di saltare da altezze che potrebbero causare traumi da impatto alle articolazioni. L’insegnamento di un’esecuzione corretta delle zone di contatto è uno dei pilastri dell’addestramento.

Cos'è la 'ricognizione' del percorso?

La ricognizione è uno dei momenti più critici e strategici di una gara. Prima dell’inizio di ogni prova, i conduttori hanno un tempo limitato (solitamente 8-10 minuti) per entrare nel campo di gara, senza il cane, per studiare e memorizzare il percorso.

Durante questo tempo, ogni conduttore non solo impara a memoria la sequenza numerata degli ostacoli, ma analizza le traiettorie, le angolazioni, le possibili “trappole” e pianifica la propria strategia di conduzione. Si decidono i punti in cui accelerare, quelli in cui è necessario “raccogliere” il cane per una curva stretta e quali tecniche utilizzare. Una buona ricognizione è spesso la chiave per una buona performance.

Quali sono le regole per il conduttore durante il percorso?

Il ruolo del conduttore è guidare il cane, non aiutarlo fisicamente. Per questo, il regolamento impone regole di comportamento molto precise:

  • Niente in mano: È severamente vietato tenere in mano giochi, cibo o qualsiasi altro oggetto.
  • Divieto di contatto: Il conduttore non deve toccare volontariamente né il proprio cane né gli ostacoli.
  • Non superare gli ostacoli: Al conduttore è proibito scavalcare o passare sotto qualsiasi ostacolo. Questa infrazione comporta l’eliminazione immediata.

Fatte salve queste regole, il conduttore può posizionarsi in qualsiasi punto del percorso per guidare al meglio il proprio cane, utilizzando comandi vocali e gesti.

Cosa sono il TPS e il TMP?

TPS e TMP sono due parametri cronometrici fondamentali stabiliti dal giudice per ogni percorso:

  • TPS (Tempo di Percorso Standard): È il tempo di riferimento entro cui un binomio dovrebbe completare il percorso. Viene calcolato dal giudice dividendo la lunghezza esatta del percorso per una velocità media prestabilita. Superare il TPS comporta penalità di tempo (1 punto per ogni secondo in più). Completare il percorso entro il TPS e senza errori conferisce la qualifica di “Eccellente Netto”.

  • TMP (Tempo Massimo di Percorso): È il tempo limite concesso per terminare la prova. Solitamente è il doppio o una volta e mezza il TPS. Superare il TMP, anche di una frazione di secondo, comporta l’eliminazione dalla gara.

Quali sono le principali cause di eliminazione?

L’eliminazione, segnalata dal giudice, comporta l’interruzione della valutazione della prova. Un binomio viene eliminato per infrazioni gravi. Le cause più comuni sono:

  • Accumulare tre rifiuti durante lo stesso percorso.
  • Sbagliare percorso, ovvero eseguire un ostacolo non in sequenza o nella direzione sbagliata.
  • Superare il Tempo Massimo di Percorso (TMP).
  • Il cane esce dal ring di gara o si dimostra fuori dal controllo del conduttore.
  • Il conduttore scavalca o passa sotto un ostacolo.
  • Il cane indossa un collare o una pettorina durante la prova.
  • Il conduttore si comporta in modo scorretto o usa metodi brutali nei confronti del cane.
Cosa devo fare prima, durante e dopo la mia prima gara?

Affrontare la prima gara può essere emozionante. Una buona organizzazione aiuta a godersi l’esperienza:

  • Prima: Controlla l’iscrizione e prepara la borsa con tutto il necessario (libretto delle qualifiche, acqua, premi, guinzaglio). Arriva al campo con largo anticipo per ritirare il numero di gara e far ambientare il cane in tranquillità.

  • Durante: Ascolta il briefing del giudice. Sfrutta la ricognizione per memorizzare bene il percorso. Quando è il tuo turno, entra nel ring concentrato e ricorda l’obiettivo principale: divertirti con il tuo cane.

  • Dopo: A prescindere dal risultato, appena uscito dal ring, loda e premia abbondantemente il tuo cane per l’impegno. L’esperienza deve rimanere positiva per lui. Successivamente, analizza la performance per capire cosa ha funzionato e dove si può migliorare.

Come si legge un percorso disegnato dal giudice?

Il percorso di agility è una sequenza numerata di ostacoli. Durante la ricognizione, il compito del conduttore è trasformare quella sequenza in un piano d’azione. Per un principiante, l’approccio migliore è:

  1. Primo giro - I numeri: Camminare lentamente seguendo l’ordine numerico per capire dove si trovano gli ostacoli e qual è il flusso generale del percorso.
  2. Secondo giro - Le linee: Ripercorrere il tracciato immaginando la linea di corsa ideale del cane. Questo aiuta a capire dove posizionarsi per guidarlo al meglio.
  3. Terzo giro - La memorizzazione: Suddividere mentalmente il percorso in 3-4 sequenze più piccole (es. ostacoli 1-5, 6-10, ecc.). Memorizzare queste “frasi” è più facile che ricordare 20 ostacoli singoli.
Cosa succede se il mio cane indossa ancora il collare in gara?

Questa è una delle regole più severe e non ammette eccezioni. Se un cane entra nel ring e inizia la sua prova indossando un collare, una pettorina o qualsiasi altro accessorio, il binomio viene immediatamente eliminato.

Questa norma non è un formalismo, ma una misura di sicurezza cruciale. Un collare potrebbe facilmente impigliarsi nei paletti dello slalom o nei supporti di un salto, con conseguenze potenzialmente molto gravi per la salute e l’incolumità del cane. È responsabilità del conduttore assicurarsi che il cane sia “nudo” prima di varcare la linea di partenza.

Posso accarezzare o premiare il mio cane durante il percorso?

No. Durante lo svolgimento della prova, non è permesso alcun tipo di rinforzo fisico o materiale. Il conduttore non può tenere in mano cibo o giochi. Accarezzare il cane durante il percorso è considerato un rinforzo e può portare a penalità o all’eliminazione.

La filosofia alla base è che la gratificazione per il cane durante il percorso deve derivare dal piacere stesso dell’attività e dalla collaborazione con il conduttore. Il premio “fisico” (cibo, gioco) è riservato esclusivamente al termine della prova, una volta che il binomio ha lasciato il ring di gara.

Cos'è il libretto delle qualifiche?

Il “libretto delle qualifiche” è il documento ufficiale, una sorta di passaporto sportivo, rilasciato dall’ENCI per ogni cane che partecipa all’attività agonistica. Su questo libretto vengono annotati tutti i dati fondamentali della carriera del binomio:

  • I dati identificativi del cane.
  • Il risultato della misurazione ufficiale dell’altezza al garrese, che ne determina la categoria.
  • I risultati ottenuti in ogni gara ufficiale (penalità, tempo, qualifica).
  • I passaggi di brevetto, dal primo livello a quelli successivi.

È un documento indispensabile per l’iscrizione alle gare, in quanto attesta che il binomio ha i requisiti per competere nella classe e categoria corrette.