Zone di Contatto a Prova di Giudice: La Guida Completa a Passerella, Palizzata e Bascula secondo il Regolamento ENCI


Nei percorsi di agility, tre ostacoli si distinguono per una caratteristica comune che è croce e delizia di ogni agonista: le zone di contatto. Si tratta di aree colorate poste all’inizio e/o alla fine di passerella, palizzata e bascula. Il regolamento è inequivocabile: il cane deve toccare con almeno una zampa ciascuna zona designata. Mancare un contatto comporta una penalità di 5 punti.

Ma al di là della penalità, l’addestramento corretto di questi ostacoli è una questione di sicurezza, ritmo e fiducia. Questa guida analizza ogni dettaglio tecnico e i metodi di addestramento più efficaci.

Analisi degli Ostacoli con Contatto (Regolamento ENCI/FCI)

Conoscere le specifiche tecniche degli ostacoli è il primo passo per un addestramento consapevole.

La Passerella

Questo ostacolo è composto da tre parti: una rampa di salita, una sezione centrale piana e una rampa di discesa.

  • Dimensioni: Ogni asse è lunga 360-380 cm e larga 30 cm. L’altezza è di 120-130 cm.
  • Zone di Contatto: Il cane deve toccare la zona di discesa (lunga 90 cm). Una regola specifica del regolamento ENCI impone che il cane salga sulla rampa ascendente con tutte e quattro le zampe, pena l’eliminazione.

La Palizzata

È l’ostacolo più alto, formato da due rampe che formano una “A”.

  • Dimensioni: L’apice è a 170 cm da terra per tutte le categorie.
  • Zone di Contatto: La parte inferiore della rampa di discesa (per 106 cm) costituisce la zona di contatto obbligatoria.

La Bascula

È l’ostacolo che incute più timore in molti cani, a causa del suo movimento.

  • Dimensioni: Un’unica asse lunga 360-380 cm e larga 30 cm.
  • Zone di Contatto: Il regolamento FCI richiede che il cane tocchi sia la zona di salita che quella di discesa (90 cm ciascuna).
  • Test di Controllo: La bascula deve essere bilanciata. Con un peso di 1 kg, deve oscillare e toccare terra in un tempo compreso tra 2 e 3 secondi. Questo garantisce che non sia né troppo lenta, né troppo violenta.

Metodi di Addestramento per Contatti Sicuri e Veloci

L’eterno dilemma è il compromesso tra velocità e precisione. Esistono due filosofie principali:

Il Metodo “2 On 2 Off” (Due Sopra, Due Sotto)

Questo metodo insegna al cane a fermarsi alla fine dell’ostacolo con le zampe posteriori sulla zona di contatto e le zampe anteriori a terra.

  • Pro: Garantisce una precisione quasi assoluta, riducendo al minimo il rischio di penalità. Dà al conduttore il tempo di posizionarsi per la sequenza successiva.
  • Contro: Interrompe la fluidità della corsa e comporta una perdita di tempo preziosa.

I “Running Contacts” (Contatti in Corsa)

Questa tecnica avanzata insegna al cane a toccare la zona di contatto in piena velocità, senza fermarsi.

  • Pro: È il metodo più veloce in assoluto e permette di mantenere un ritmo di corsa elevato.
  • Contro: È molto più difficile da insegnare e da mantenere affidabile. Il rischio di mancare il contatto è più elevato.

La Bascula: Superare la Paura e Insegnare il Controllo

L’addestramento della bascula merita un capitolo a parte. La priorità assoluta è creare un’associazione positiva con l’attrezzo.

  • Desensibilizzazione: Si inizia facendo conoscere al cane l’attrezzo da fermo, premiandolo per il semplice fatto di annusarlo. Si introduce poi un movimento minimo, controllato dal conduttore.
  • Insegnare il Controllo: Una volta superata la paura, l’obiettivo è insegnare al cane a controllare la discesa e ad aspettare che l’asse tocchi terra prima di scendere. Scendere dall’attrezzo mentre è ancora in aria è un errore da 5 punti.

La scelta del metodo di addestramento dipende dal cane e dagli obiettivi del binomio. Che si scelga la precisione del “2on2off” o la velocità dei “running contacts”, la coerenza e la pazienza sono fondamentali.